Zaki él Aziz si è maturato a pieni voti in un liceo di Copenaghen, coronando il sogno delia famiglia immigrata dal Marocco. Ma la sera in cui si prepara a festeggiare in discoteca cori gli amici, ai musulmani è negato l'ingresso, la rabbia esplode in una rissa, e il buttafuori finisce morto accoltellato.
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Zaki si ritrova in carcere innocente, stretto tra •la legge danese che ha sempre rispettato e che chiede il nome del colpevole, l'omertà fraterna a cui lo richiamano : gli amici come unica difesa contro una società ostile, e i ' Black Cobra, banda di criminali e narcotrafficanti, immigrati pronta a versare altro sangue per coprire il colpevole. Mentre politici e media cavalcano l'onda emotiva di quello che diventa uno scottante caso nazionale, le voci di un : complotto razzista mettono a ferro e fuoco i ghetti di tutto il paese, ed è ancora una volta Rikke Lyngvig, scomodo cane sciolto del giornalismo con un'irriducibile passione per il volto umano dei fatti, a fare luce sulle responsabilità morali di una verità complessa, quella di una spirale di odio , e violenza, di un muro di pregiudizio eretto da entrambe le parti, per cui la vittima di un brutale omicidio si rivela i! carnefice di tanti giovani discriminati e facili prede del crimine, e la paura ha la meglio su ogni battaglia per l'integrazione.